Il Grande Gioco dell'Energia
- La Disidentificazione -

Prefazione di Giorgio Cangelosi

Questo testo che tenete tra le mani è il secondo viag gio del Grande Gioco dell’Energia.

Il primo – Il Ri-conoscimento – si è concluso il 31 gennaio 2025, e appena il suo flusso si è quietato, ho sorriso e ho detto a Simona: “E il secondo libro… quando lo scriviamo?”

Non avrei mai immaginato che la risposta sarebbe arrivata così presto: il 10 febbraio 2025, appena dieci giorni dopo, le frequenze hanno ricominciato a scorrere, forti, nitide, incessanti. 

È come se i Grandi Maestri di Luce ci avessero preparati con il primo libro per poter sostenere la vibrazione del secondo. E davvero, quella che si è aperta davanti a noi è stata un’esperienza potente, luminosa, ma anche profonda e trasformante.

Dietro ogni parola di questo testo c’è una danza silenziosa tra due energie, due presenze, due poli che si incontrano per creare un campo: Simona, che si mette al servizio per canalizzare le informazioni; e io, che mi unisco al suono del Gong Planetario accordato alla frequenza del Sole, creando un campo energetico che sostiene e amplifica il Messaggio.

Non ci sono orari, non ci sono appuntamenti: quando la chiamata arriva, può essere mattina, notte, o qualsiasi istante sospeso… Simona mi guarda e dice: “Canalizziamo?” E io sorrido, respiro e rispondo: “Andiamo…”

A volte in piena notte ho provato a dirle: “Adesso? Non possiamo farlo più tardi?” Ma lei, con quel suo sguardo che sa già, risponde: “Fai tu… ma i Maestri stanno spingendo.” E così, inevitabilmente, mi arrendo…

In quei momenti accade qualcosa di sacro. Io mi centro, mi affido, e lascio che il suono del gong apra il varco. Il campo si fonde, le frequenze si incontrano, e l’informazione scorre.

Quando la mia presenza si affievolisce, quando mi perdo nel suono, il flusso si interrompe: “Sono subentrate delle resistenze, ci fermiamo qui”, ci dicono i Maestri. 

E allora comprendiamo quanto sia importante la Presenza, quanto sia sacra l’unione tra il maschile e il femminile.

Due energie che insieme diventano antenna, ponte, vibrazione che apre il passaggio.

Le canalizzazioni di questo libro sono state intense, a volte così potenti da richiedere giorni, settimane di pausa tra una e l’altra. L’informazione lavora in frequenza, e per lasciarla decantare serve silenzio, spazio, tempo.

Non è un lavoro mentale: ma è l’anima che ascolta. E ogni parola trasmessa è stata un’onda che ha attraversato entrambi, lasciando in noi tracce profonde.

Alla fine di questo secondo viaggio, i Maestri c hanno fatto intendere che il terzo testo è già pronto… ma questa volta non ho detto “Quando lo scriviamo?”, ho sorriso e ho risposto: “Adesso ci vuole un po’ di tempo per integrare…” Perché il cammino di Disidentificazione è davvero intenso, un viaggio che ti attraversa e ti spoglia, portandoti davanti allo specchio della tua stessa essenza.

Questo libro non è solo da leggere, ma è anche un

libro da:

ASCOLTARE…

CANTARE…

VIBRARE…

RESPIRARE…

VIVERE!!!

Le parole che contiene hanno un suono, una frequenza, un respiro… Sono state trasmesse per accompagnarti a riconoscere ciò che non sei e quindi ricordare ciò che realmente sei.

Ti inviteranno a osservare i ruoli che interpreti, a ringraziarli, a lasciarli andare. Fino a tornare a quella nudità interiore dove l’Essere vibra soltanto nella sua forma più pura, quella dell’Amore.

Se sei arrivato fino a qui, significa che la tua frequenza è pronta a sostenere questa esperienza. Nulla accade mai per caso…

Questo testo ti chiamerà là dove sei pronto a vederti, e ti accompagnerà verso la verità più semplice e luminosa: tu non sei ciò che interpreti, tu sei Energia, libera di vibrare alla frequenza dell’Amore.

Un caloroso abbraccio di Luce che attraversi le pagine e raggiunga il tuo Cuore…

Giorgio

Introduzione

1ª sessione

“un film intitolato il pianeta terra”

Grazie che ci date la possibilità di parlare attraverso di voi, Grazie Simona che ti dai la possibilità di essere un canale per far sì che determinate informazioni possano arrivare, si possano manifestare, Grazie Giorgio per il sostegno, è importante il tuo sostegno affinché tutto possa avvenire.

Le frequenze si innalzano, le energie si uniscono, la frequenza dell’Amore si espande, inizia a risuonare fuori e dentro di voi dandoci a noi la possibilità di arrivare, parlare, comunicare attraverso di voi. Grazie!

Vi ringraziamo per la possibilità che ci state donando, per la possibilità che vi state donando. Grazie!

Iniziamo con questa parola, Grazie. Grazie sarà la fine del libro, Grazie sarà l’inizio del libro.

Vorremmo invitarvi a ripetere la parola:

[GRAZIE] GRAAAAAAZIIIIIIIEEEEEEE…

Fatela vibrare all’interno di voi. Percepite la vibrazione all’interno del vostro corpo. Permettetevi anche di giocare insieme ad altre persone e far vibrare la parola “Grazie” e sentire la vibrazione fuori e dentro di voi.

Fatela risuonare, un’eco, un’eco che rimbomba, un suono, un suono che si dilata, un suono che prende forma, la forma dell’Amore, l’accoglienza di tutto quello che vedete fuori e dentro di voi.

La vita, la vostra vita, nella fatica di manifestarvi per ciò che realmente siete, vi porta a identificarvi, vi porta a creare un gioco di ruoli.

Per questo ad oggi è importante la parola “Grazie”.

Ringraziare i ruoli che avete messo in scena, che vi hanno dato la possibilità di sopravvivere, vi hanno dato la possibilità di difendervi, ma ad oggi, al momento opportuno, potete far decadere i ruoli impersonificati, non ne avete più bisogno.

Ringraziateli e manifestatevi per ciò che realmente siete, energia che vibra alla frequenza dell’Amore.

[GRAZIE] …*

Permettetevi di cantare, l’importanza del canto per far vibrare fuori e dentro di voi parole che vibrano alla frequenza dell’Amore, un sostegno – il sostegno – un aiuto che vi porta a prendere consapevolezza.

In questo libro vorremmo trasmettervi la. consapevolezza dei ruoli che quotidianamente impersonificate. Ognuno di voi nell’inconsapevolezza impersonifica quotidianamente ruoli, più ruoli nell’arco della giornata, un cambio di ruoli.

Siete costantemente attori, attori che interpretano delle parti… Da quassù è meraviglioso osservarvi, un film meraviglioso, un film intitolato “Il pianeta Terra” e voi siete gli attori.

Nell’inconsapevolezza di essere gli attori, recitate le vostre parti meravigliosamente, nella vostra naturalezza

e spontaneità, è meraviglioso, è perfetto, un film nel quale viene mostrato di tutto e di più, un film dove ogni personaggio si incastra alla perfezione in una successione continua e costante di eventi, accadimenti, esperienze, esperienze che prendono forma grazie agli attori che le mettono in scena.

Prendete consapevolezza che potete scegliere di cambiare l’evoluzione del film attraverso ciò che viene definito “colpo di scena”, un colpo di scena che cambia l’evoluzione del film, un film già scritto.

Ognuno di voi è il frutto del proprio passato, che quotidianamente e costantemente continua a mettere in scena, ma ognuno di voi non è il passato, ognuno di voi è l’eterno presente. I ruoli che state impersonificando rappresentano il vostro passato che, condizionando il vostro presente, non vi permettono di manifestarvi per ciò che realmente siete.

Il colpo di scena consiste nel far decadere i ruoli che state impersonificando, il colpo di scena consiste in un cambiamento, in un cambiamento di ruoli, in una disidentificazione, in una non impersonificazione di ruoli.

Per ritrovarvi voi come spettatori, e scegliere se continuare a impersonificare ruoli, cambiarli, impersonificarne altri, darvi una possibilità di scelta: la scelta di un personaggio, un personaggio privo di condizionamenti…

Come si comporterebbe un tale personaggio? 

Vorreste sperimentarlo?

Noi vorremmo proprio farvi provare a fare questa esperienza attraverso le informazioni che vi doneremo all’interno di questo libro, farvi prendere consapevolezza dei ruoli che impersonificate, che avete impersonificato nei secoli, ma che ad oggi potete vederli, osservarli e cambiarli.

Da oggi potete scegliere se continuare a impersonificarli, oppure darvi la possibilità di cambiare.

L’attore diventa lo spettatore, lo spettatore diventa il regista.

Il regista di se stesso.

Chi sei? Chi vuoi essere? Ma realmente chi sei tu?

Vi ringraziamo per i ruoli che avete impersonificato, ringraziatevi anche voi per esservi dati la possibilità di mettere in scena un  meraviglioso film, ringraziatevi per esservi dati la possibilità di interpretare dei ruoli.

Non è scontato, non è sempre così semplice interpretare dei ruoli, sarebbe molto più facile essere chi realmente siete, se solo ne foste consapevoli. La scelta è stata differente e ora vi ritrovate a essere attore e ogni parte che recitate è una parte importante. Sono tutti ruoli principali, ottime interpretazioni non sempre semplici da sostenere, pertanto ringraziatevi per la vostra maestria.

[GRAZIE] …

Grazie di esistere, grazie di essere…

Grazie. Grazie. Grazie.

Introduzione

2ª sessione

L’interpretazione dei ruoli

Tu che ruolo interpreti? 

Che ruoli metti in scena nell’arco della tua giornata?

Cerchiamo di definire i ruoli dandogli una forma e un’immagine.

Nell’arco dei secoli l’energia che voi siete ha preso forma, ha preso forma attraverso i vostri corpi, voi stessi avete  creato altre immagini, altre forme, gli avete dato dei nomi, un significato e hanno iniziato a muoversi fuori e dentro di voi.

Un gioco di ruoli, il gioco delle parti, un gioco, un film creato da voi nella vostra dimensione – la dimensione  l’avete fatta vostra – il setting del vostro film, lo scenario,  i mille scenari possibili.

Ma voi avete scelto di rimanere agganciati a quella dimensione facendola vostra nell’inconsapevolezza di essere energia: energia che vibra, energia che vibra a diverse frequenze e proprio perché ha la possibilità di vibrare a diverse frequenze ha la possibilità di esplorare dimensioni differenti, ma la vostra scelta – una scelta inconsapevole – vi ha bloccato in un’unica dimensione.

Ma, comunque è vero che voi, sempre nell’inconsapevolezza, esplorate anche altre dimensioni; alcuni se lo permettono, ad altri accade e si spaventano, bloccando il naturale flusso dell’energia, ma la frequenza dell’Amore vi richiama a sé sempre e comunque.

Ad oggi la richiesta di innalzare le frequenze, le fre quenze del vostro pianeta è forte, è necessario ad oggi un innalzamento di frequenza, è necessario ad oggi darvi la possibilità di essere consapevoli, darvi la possibilità di tornare a vibrare alla frequenza dell’Amore, darvi la possibilità di essere facendo esperienza della multidimensionalità dell’essere. Un gioco di ruoli, un gioco delle parti, un film con attori e spettatori…

Partiamo dall’attore che si dà la possibilità di diventare spettatore, che si dà la possibilità di osservarsi: osservarsi nella quotidianità, osservarsi nei suoi comportamenti, osservarsi come si muove all’interno dello spazio…

Osservarsi per riconoscere il ruolo che tu stai interpretando, che possa essere per te un gioco. Gioca ad osservarti, osserva te stesso come se ci fossi solo tu.

Osserva il tuo ruolo, cosa interpreti e poi espandi l’osservazione: l’osservazione di te stesso in relazione con gli altri personaggi del film.

Datti questa possibilità di osservare te stesso: osservare te stesso da solo, osservare te stesso in relazione con gli altri, osservare e riconoscere i ruoli che interpreti in ogni momento e in ogni istante della tua giornata.

Ogni volta che riesci a riconoscerli ringraziali, ringraziati, ringraziati per averli riconosciuti, ringraziali per averli osservati, ringraziali per averli visti; ringrazia il ruolo, ringrazia te stesso, il te stesso che recita una parte, e la recita alla perfezione.

Tu sei la perfezione, tu sei energia.

Prova a chiudere gli occhi, prova a rilassare ogni tua parte del corpo, prova a rallentare il respiro… Immagina di essere al cinema seduto comodo su una poltroncina: sei al cinema a vedere te stesso come attore del film, un film a cui hai scelto di partecipare…

Il film inizia, facciamo silenzio…

Goditelo e poi scegli alla fine del film, scegli di darti la possibilità di diventare il regista e cambiare l’evoluzione, il prosieguo del film, essendo tu consapevole di essere energia, energia che vibra, energia che vibra a diverse frequenze.

La tua frequenza originale è la frequenza dell’Amore: diventa il regista di te stesso mettendoti in scena come

Amore…

E con questo vi ringraziamo pronti per iniziare il primo capitolo, pronti per addentrarci nei ruoli, un gioco di ruoli, un gioco delle parti all’interno di una dualità, una contrap posizione di ruoli, un gioco, un film: il pianeta Terra.

Grazie. Grazie. Grazie

Cantiamo insieme:

[GRAZIE] …

[AMORE] …

[GRAZIE AMORE] …

Grazie. Grazie. Grazie.

Capitolo Uno

il gioco dei ruoli

3ª sessione

l’osservatore

Oggi iniziamo così, un canto, il canto: l’armonia, la melodia, la musicalità nelle parole che emettete quotidianamente, vi portano a prendere consapevolezza della fre quenza in cui vibrate.

Tutto l’Universo canta, canta costantemente, vibra, suona e risuona in un canto armonioso per la frequenza in cui sta vibrando. Ciò che per te è dissonante, per un’altra persona può essere assonante, è in perfetta consonanza con se stesso, ma per te che vibri a una frequenza diversa è in dissonanza.

Prendi questa consapevolezza e gioca nel flusso dell’energia, dell’energia che crea in base alla frequenza in cui vibra, gioca e crea in base alla frequenza in cui vibra, crea immagini, ruoli, suoni, parole, emozioni, esperienze che portano a un’identificazione…

Tu in cosa ti identifichi?…

Nella tua quotidianità sai che ruoli impersonifichi?…

Nella tua quotidianità quanti ruoli impersonifichi?…

Nella tua quotidianità in chi e cosa ti identifichi?…

Hai mai provato a osservarti? Hai mai provato a distaccarti?…

Datti questa possibilità di giocare all’osservatore, all’osservatore di te stesso, all’osservatore di tutto ciò che hai intorno, ma soprattutto, ora, oggi, in questo momento datti la possibilità di osservare te stesso.

Dedicati una giornata a giocare all’osservatore di te stesso. Si è soliti osservare gli altri e talvolta giudicarli… solo all’interno del giudizio viene impersonificato un ruolo, ma ci arriveremo col tempo. Diamoci tempo e partiamo dall’osservatore: l’osservatore che ti permette di disidentificarti dai ruoli che costantemente e quotidianamente interpreti, ti identifichi, generandoti emozioni, e che, nell’inconsapevolezza, impersonifichi.

Wow, quanta roba! Come avvengono veloci i cambiamenti… l’energia è così, vibra e cambia costantemente, canta, suona e risuona in continuazione.

Fai un bel respiro profondo…

È importante entrare all’interno di uno stato di frequenza differente per poterti mettere in una condizione di osservatore.

Il distacco è necessario per osservare.

Per darti questa possibilità fai un bel respiro profondo… fanne un altro… porta l’attenzione all’interno di te, ascoltando il tuo respiro, percependo il tuo corpo, permettiti di fare un sospiro… più sospiri, rilasciando ogni tensione che avverti nel corpo… prenditi tutto il tempo necessario per alleggerire il corpo…

Aiutati con la vibrazione della tua voce, cantiamo e intoniamo insieme la parola:

[AMORE] …

Falla vibrare dentro e fuori di te, ascolta la voce, ascolta la vibrazione, ascolta il corpo, percepisci le tensioni, rilasciale… Continua a cantare e segui con la parola:

[GRAZIE] …

Ascolta, ascolta il corpo, percepiscilo, ascolta se nel momento in cui emetti la vibrazione il corpo si irrigidisce oppure si distende, dagli questa possibilità di essere ascoltato ed essere inondato, pervaso dalle vibrazioni, le vibrazioni che vibrano a un’alta frequenza: la vibrazione dell’Amore…

Ascolta il corpo, ogni tensione, ogni rigidità contiene una bassa frequenza, una paura, una memoria, un condizionamento che ti porta a impersonificare dei ruoli, a creare dei personaggi che quotidianamente metti in scena nell’arco della tua giornata.

Nel cantare la vibrazione, nel cantare la parola “amore” che vibra e risuona all’interno di te, emergono le resistenze, emergono le tensioni, tensioni all’interno del corpo che ti raccontano quanti ruoli quotidianamente impersonifichi…

[AMORE GRAZIE] …

Lasciale emergere, lascia emergere le tensioni… lasciale mostrarsi nella bellezza, e, nel darti la possibilità di vedere, osservi…

Ecco l’osservatore che si dà la possibilità di vedere, vedere tutto quello che interpreta, il ruolo che interpreta.

Vedere se stesso, vedere gli altri, vedere, vedere, vedere…

La verità, si permette di vedere la verità… Permettiti anche tu di vedere… Vedere la verità:

[AMORE GRAZIE] …

La verità non è altro che prendere consapevolezza  dell’energia, di come funziona l’energia, della vibrazione dell’energia, degli stati di frequenza diversi dell’energia che portano a creare, creare, creare in base alla frequenza in cui vibra.

Osserva… osserva l’energia, osserva lo stato di frequenza dell’energia in cui vibra e cosa crea, osserva… osserva cosa crea in base alla frequenza in cui vibra.

Permettiti di osservare l’energia, osservare l’energia in ogni suo stato di frequenza, osservare l’energia che crea in ogni stato di frequenza e crea diversamente in base al suo stato di frequenza.

Osservati… osservati anche tu, che sei energia, che vibri a diversi stati di frequenza, cosa e come crei in base agli stati di frequenza in cui vibri.

Attraverso la parola “amore” che vibra e risuona in te, innalzi la tua frequenza, innalzando la tua frequenza ti permetti di entrare in uno stato di frequenza più profondo, differente, ti permetti di distaccarti, puoi renderti osservatore: io osservo e mi diverto, io gioco all’osservatore, all’osservatore che si osserva, all’osservatore che osserva, osservo i ruoli che interpreto, mi osservo che osservo e che interpreto il ruolo dell’osservatore.

Mi diverto, gioco, mi rendo consapevole, mi rendo consapevole di impersonificare il ruolo dell’osservatore che osserva i ruoli che se stesso impersonifica. Attraverso il ruolo dell’osservatore mi metto in una posizione in cui posso scegliere, scegliere i ruoli, scegliere se identificarmi, scegliere se interpretarli.

Si è soliti identificare un ruolo invece che interpretarlo, nell’identificazione la vibrazione dell’energia rallenta rimane ancorata a quello stato di frequenza.

Nell’interpretazione di un ruolo, gioco e permetto all’energia di fluire;  nell’interpretazione di un ruolo ho la possibilità di entrare e uscire dal ruolo come e quando voglio. 

È il gioco dell’energia. 

L’essere energia – energia consapevole – e, nella consapevolezza, sapete anche che la vostra evoluzione è innalzare le frequenze per incarnare la frequenza dell’Amore nella forma.

Canta, canta “Amore”, permettiti di cantare “Amore”, fai risuonare la vibrazione della parola “amore” all’interno di te affinché la frequenza dell’Amore possa incarnarsi in te.

Va’ libera, goditi la giornata nell’osservazione permettendoti, di tanto in tanto, di ritrovare la tua Presenza che ti permette di osservare cantando la parola:

[AMORE] …

Ogni volta che osservi e riconosci un ruolo nella quale ti identifichi quotidianamente, ringrazia:

[GRAZIE] …

Ringrazia l’osservatore per averti dato la possibilità di vederlo, ringrazia te stesso per la meraviglia del ruolo che stai interpretando, del ruolo nel quale sei identificato; ringraziati, ringrazia perché stai vedendo la verità…

[GRAZIE] …

Ci farebbe piacere stare ancora con voi, ma vi diamo questa possibilità: la possibilità di essere liberi di osservare, vi lasciamo andare a giocare perché la vita è un eterno gioco…

[AMORE GRAZIE] …

Grazie cari lettori per l’ascolto… Grazie a Simona… Grazie a Giorgio… Grazie, grazie a tutti voi e un grazie anche a noi…

[GRAZIE] …

Grazie. Grazie. Grazie.

SHOP STAZIONE CELESTE : https://shop.edizionistazioneceleste.it/libro/il-grande-gioco-dellenergia-volume-2/